Scattato ieri, 15 novembre, l'obbligo di viaggiare con i pneumatici invernali o con le catene su strade e autostrade. Un obbligo che durerà fino al 15 aprile e che però può essere fatto valere solo su richiesta degli enti e società che gestiscono le strade. In altre parole, se non c'è un cartello che lo richieda in un determinato tratto di strada, all'automobilista non può essere contestato alcunché.

In Sardegna, quest'obbligo riguarda in particolare alcuni tratti della statale Carlo Felice (da Bauladu e fino alla provincia di Sassari) e della 131 Diramazione centrale nuorese, oltre che molte strade statali e provinciali del centro dell'Isola, un po' in tutte le province. L'obbligo scatta appunto da metà novembre (anche se in alcune regioni come ad esempio la Valle d'Aosta l'obbligo inizia già da metà ottobre) e andrà avanti fino alla primavera inoltrata. In questo lasso di tempo, gli automobilisti devono montare i pneumatici invernali oppure bisogna avere le catene a bordo, per far fronte a possibili emergenze di neve o ghiaccio sulle strade in cui si transita.

I penumatici L'installazione dei pneumatici invernali, in realtà, può essere fatta anche prima che scatti l'obbligo, in particolare dal 15 ottobre, mentre vanno cambiati non oltre un mese dopo il 15 aprile. Bisogna dunque ricordarsi di rispettare queste scadenze. Le gomme invernali, solitamente, sono identificate dalla marcatura M+S presente sul fianco del penumatico, oltre ad altri simboli che tendono a richiamare il freddo o l'uso in montagna. Esistono poi anche pneumatici che sono utilizzabili in tutte le stagioni, chiamati appunto "quattro stagioni", e che possono essere montati per dodici mesi all'anno e usati con tutte le condizioni climatiche, caldo e freddo, ma hanno un'usura maggiore rispetto a quelli stagionali. Con le gomme invernali, quindi, in presenza di ordinanze che obbligano all'utilizzo dei penumatici da neve o delle catene non c'è bisogno di ulteriori operazioni per transitare sulle strade. Niente auto ferme lungo il ciglio della strada per montare le catene, insomma.

Il codice di velocità, inoltre, deve essere uguale o inferiore alla velocità massima scritta nel libretto di circolazione dell'auto. Gli esperti, poi, suggeriscono di montare quattro gomme e non solo due (a seconda della trazione anteriore o psoteriore), per avere una maggiore aderenza sul terreno ed evitare dunque spiacevoli sorprese. È meglio poi evitare il fai da te nel montaggio delle gomme, affidandosi a professionisti, per fare in modo che non sorgano problemi durante il viaggio, assicurando al mezzo anche una manutenzione adeguata ed evitando che una pressione dei pneumatici non idonea, ad esempio, abbia riflessi sul consumo di carburante. Sicurezza Nonostante questi consigli e gli obblighi imposti dalla legge, sono tanti gli italiani che "dimenticano" di cambiare le gomme durante l'inverno. Secondo un'indagine del portare "Facile.it", realizzata su un campione rappresentativo della popolazione patentata in Italia, nell'ultimo anno oltre 1,2 milioni di automobilisti hanno guidato senza avere le catene nella propria vettura e senza aver montato i pneumatici invernali. I più smemorati, in questo, secondo quanto emerge sempre da sondaggio, sono gli uomini, mentre le donne sono più ligie al rispetto delle norme. "Oltre agli evidenti rischi - spiega Diego Palano, responsabile assicurazioni di Facile.it - in termini di sicurezza e alle possibili sanzioni amministrative, girare in auto su strade che prevedono l'obbligo di catene da neve, gomme invernali o quattro stagioni senza esserne dotati, comporta dei rischi anche dal punto di vista assicurativo. In caso di incidente, qualora il sinistro fosse stato causato o aggravato proprio dall'assenza della strumentazione obbligatoria, la compagnia potrebbe applicare sull'assicurato il diritto di rivalsa e chiedere un rimborso delle somme pagate ai terzi danneggiati". Le sanzioni, peraltro, sono consistenti e possono variare da 85 e fino a 338 euro a seconda delle violazioni per non aver montato le catene o i pneumatici invernali. Come scegliere le gomme giuste Le gomme invernali sono quelle da neve o quelle termiche. Le prime ormai sono quasi superate, nel senso che l'uso è sempre meno frequente. La differenza tra le prime e le seconde sta nella dimensione dei tasselli della gomma, particolarmente alti in quelle da neve. Quelle termiche, invece, sono caratterizzate da un particolare tipo di mescola che, unita alla presenza di piccole lamelle, si riscalda con il rotolamento degli stessi pneumatici garantendo un'aderenza ottimale al terreno in caso di bassa temperatura dell'asfalto.

Bisogna stare attenti poi che lo spessore del battistrada sia adeguato. Per fare in modo che gli pneumatici abbiano una presa ottimale sull'asfalto innevato, infatti, è fondamentale che il battistrada non sia inferiore a 1,6 millimetri: sotto questa misura non garantirà un'aderenza adeguata e si rischierà così di perdere la direzionalità della propria auto.

Giuseppe Deiana
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