Il Consiglio comunale di Settimo San Pietro conferirà la cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre, che a causa delle leggi razziali fasciste del 1938 venne espulsa da scuola e, dopo l'intensificazione della persecuzione degli ebrei italiani, all'età di tredici anni, venne arrestata e, successivamente, deportata al campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau con numero di matricola 75190.

A causa di ciò perse i suoi familiari e fu messa ai lavori forzati.

Venne liberata dall'Armata Rossa il primo maggio del 1945.

Dei 766 bambini di età inferiore ai 14 deportati ad Auschwitz, la senatrice fu tra i venticinque sopravvissuti. Il 19 gennaio 2018, anno in cui ricadeva l'80° anniversario delle leggi razziali fasciste, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha nominato Liliana Segre senatrice.

Il Comune di Settimo le conferirà la cittadinanza onoraria "quale riconoscimento e gratitudine per il suo contributo educativo, culturale, storico e letterario alla comunità italiana".
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