Otto milioni di euro per realizzare i due nuovi depuratori centralizzati di Dolianova e Monastir al servizio anche di Serdiana, Soleminis, Ussana e Donori.

Si tratta di due infrastrutture che il territorio attende da almeno quindici anni: la sfida per la realizzazione dei depuratori consortili è stata lanciata nel 2014 dai Comuni del Parteolla e del Basso Campidano.

Ci sono voluti anni di studi, progettazioni e accordi definiti nelle assemblee consiliari prima di arrivare alla fase decisiva per la nascita dei due maxi impianti.

È stato pubblicato l'avviso di avvio della procedura espropriativa per realizzare i depuratori per il trattamento dei reflui fognari prodotti nei sei centri abitati.

Saranno strutture all'avanguardia in grado di garantire un trattamento di depurazione tale da poter riutilizzare l'acqua prodotta a fini agricoli: un'importante risorsa strategica utile soprattutto in tempo di siccità. Gli otto milioni di euro sono stati ottenuti da Abbanoa tramite i finanziamenti europei Por destinati al ciclo integrato dell'acqua.
© Riproduzione riservata