Una linea internet obsoleta e insufficiente a garantire il lavoro del Reparto prevenzione crimine e del Caip di Abbasanta, la scuola di polizia. Lo denuncia il Sap, il sindacato autonomo di polizia, che ha inviato una segnalazione anche alla segretaria nazionale.

"Nonostante le amministrazioni pubbliche siano il falso emblema dell'informatizzazione del paese - dice Toto Listo, segretario provinciale del Sap - l'attività degli uffici è addirittura bloccata. Parliamo di uffici come il Reparto prevenzione Crimine, che ha 90 dipendenti, e che gestisce giornalmente una moltitudine d'informazioni, sia per la gestione del personale, sia per l'attività specifica di contrasto al crimine. Ma tale ampia specializzazione non è affiancata a un efficiente apparato informatico. Oggi ci troviamo in una situazione che ha del paradossale; gli uffici che si trovano all'interno della struttura non riescono completamente a lavorare poiché la linea dati risulta ampiamente insufficiente. I solleciti inviati alle Direzioni centrali, da cui dipendono gli uffici presenti all'interno della struttura, sono caduti nel vuoto, anzi la situazione è peggiorata. Parliamo di 3 mega di linea in 'upload' che non permette, allo stato attuale, di caricare neppure un semplice documento nella piattaforma Mpg web (archivio documentazione nazionale digitale)".

Per il Sap un'amministrazione come quella che si occupa di Pubblica sicurezza, in una struttura di alto livello formativo, e che da alcuni mesi si occupa di formazione di primo livello (scuola allievi agenti), con l'utilizzo di piattaforme fruibili online, dovrebbe avere un'informatizzazione eccellente, senza mancanze o insufficienti livelli di rete. "Quale esempio - aggiunge Toto Listo - con la linea dati, l'ufficio che si occupa di missioni e gestione ordine pubblico del Reparto a volte per caricare nel portale una semplice missione dei colleghi impiega anche 30/40 minuti a documento. Cosa che in situazioni normali impiegherebbe pochi secondi. Un'assurdità nel mondo della sicurezza che dovrebbe essere al passo con i tempi, soprattutto in questo campo. Digitalizzazione e informatizzazione della pubblica amministrazione dovrebbero essere un obiettivo primario, statuito anche da svariate normative, ma l'amministrazione in questo caso fa orecchie da mercante. Chiediamo un rapido intervento per risolvere il problema".
© Riproduzione riservata