Gli interventi di sanificazione sono stati effettuati. Ma a Oristano restano ancora chiusi i musei, mentre in Tribunale domani e giovedì si svolgeranno soltanto le udienze urgenti e non rimandabili. Il mercato invece potrà riaprire.

Effetto Covid che, dopo i casi di contagio accertati nei giorni scorsi, blocca ancora diverse attività e scatena la preoccupazione di molti avvocati. "La situazione sanitaria creatasi a Palazzo di giustizia con i rischi per la salute degli avvocati, del personale e dell'utenza ci preoccupa molto" sostiene Rosaria Manconi, presidente della Camera penale di Oristano. In una nota inviata in Procura e al presidente del Tribunale, i legali chiedono di conoscere "i provvedimenti che verranno adottati per evitare il diffondersi dei contagi e i criteri per la celebrazione dei processi penali in calendario a settembre".

Rosaria Manconi (foto Pinna)
Rosaria Manconi (foto Pinna)
Rosaria Manconi (foto Pinna)

E numerosi avvocati, dopo aver avuto la consulenza di un igienista, hanno avviato una raccolta di firme per sollecitare maggiore attenzione in particolare per i soggetti a rischio. "Non si è in grado di stabilire quanto si sia diffuso il virus quindi a tutela di avvocati, personale e utenti sarebbe opportuno tenere chiuso per almeno 15 giorni in assenza di altra positività". Secondo il consulente sono necessario test sierologici, tampone ma anche la sanificazione degli impianti di climatizzazione.

Domani invece potrà riaprire il mercato anche se molti operatori sono ancora in attesa dell'esito del test. "La struttura è pienamente operativa - ha detto il sindaco Andrea Lutzu - poi bisogna capire se i singoli box potranno riaprire perché diversi operatori sono in attesa del risultato del tampone".
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