L'ordinanza del Tribunale di Oristano è rimasta lettera morta.

A dieci giorni dalla decisione del giudice che aveva intimato di somministrare la terapia per il mieloma multiplo al San Martino, ancora nessun farmaco è stato fornito alla paziente.

L'avvocato Rossella Oppo ha già inviato una diffida formale: "A tutt'oggi non sono state ancora adempiute le disposizioni dell'autorità giudiziaria che vengono eluse dai Servizi con inspiegabili rimpalli di competenze" spiega.

"Mi è stato riferito che l'Unità di Farmacia del San Martino non fornisce i farmaci per la terapia sostenendo che manca l'autorizzazione dell'Aifa".

Il legale ribadisce che "se questo ingiustificato ritardo nella terapia salvavita dovesse avere ripercussioni sulla salute della paziente, ogni responsabilità sarà attribuita a chi oggi non rispetta gli ordini di un giudice".

Da qui la diffida (indirizzata all'assessore regionale alla Sanità, al commissario Ats, al direttore dell'Assl, al servizio Farmacia e agli uffici legali dell'Ats-Assl e della Regione) affinché si provveda all'immediata somministrazione della terapia contro il mieloma multiplo al San Martino.

"Diversamente sarò costretta all'esecuzione forzosa del provvedimento, ad avviare un'azione penale, a richiedere i danni e a segnalare il caso alla Corte dei Conti".
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