Ha dato i frutti sperati il percorso sulla prevenzione e sulla promozione della salute attivato in questi anni al centro di aggregazione sociale di Norbello. Sono state infatti le utenti del centro quest'anno a sollecitare gli incontri con l'ostetrica Bibiana Cau che negli scorsi anni, in collaborazione con la Assl ed altri esperti, aveva portato avanti l'interessante percorso.

Le operatrici del centro, gestito dalla coop Ada, si sono quindi attivate e grazie alla disponibilità di Bibiana Cau, che in maniera volontaria ha accettato l'invito, è stato possibile ripetere l'esperienza tanto gradita alle signore che frequentano il centro. Sono state circa 25 (donne in arrivo non solo da Norbello ma anche dai paesi limitrofi) quelle che tra ottobre e novembre hanno partecipato agli incontri e sono state poi indirizzate al percorso di screening e ai vari controlli.

Varia l'età: dai 60 sino agli 85 anni. Preziosa la collaborazione anche dell'equipe del Consultorio familiare di Ghilarza e della ginecologa in particolare. "L'importanza di questi incontri è data dal fatto di stimolare la consapevolezza delle persone a prendersi cura di se stesse e di dare valore allo stato di salute in cui si trovano. Anche il progetto dell'Oms Salute 2020 che riguarda le politiche dell'invecchiamento è dedicato alla prevenzione. Punta sul sostegno, a prendersi cura di se stessi. Occorre investire in prevenzione. Non farlo, in prospettiva futura, risulta più oneroso", spiega Bibiana Cau.

Soddisfatte le operatrici del centro, che spiegano: "Oltre alla prevenzione per noi questo è un modo di aggregare e socializzare. Persone che da sole non si sarebbero spostate, non avrebbero avuto il coraggio di andare a fare un controllo così invece lo hanno fatto. Oltre Bibiana e l'equipe del Consultorio ringraziamo l'Amministrazione comunale, la responsabilità dei Servizi sociali Anna Morittu e la cooperativa Ada per averlo reso possibile".
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