L'addio alle fosse settiche, ai pozzi neri e all'auto spurgo è sempre più vicino. Nella borgata di Marceddì è stata conclusa la realizzazione della vasca di accumulo dei reflui. Passaggio fondamentale per poi utilizzare l'impianto fognario che sta mettendo in piedi Abbanoa grazie ad un investimento di 600 mila euro.

Per la frazione di Terralba si tratta di una svolta. A Marceddì era già stata realizzata la rete fognaria, ma non poteva essere attivata proprio perché mancavano le opere di collegamento al depuratore: in particolare una nuova stazione di sollevamento fognario che rilancia i reflui verso l’impianto di trattamento.

La nuova infrastruttura sarà composta appunto da una vasca di accumulo e di rilancio degli scarichi. Ma non solo. Questa sarà dotata di un gruppo elettrogeno per far fronte a eventuali blackout e di un sistema di telecontrollo. Le utenze, dopo il collaudo dell'impianto, a breve, potranno quindi scaricare direttamente nelle tubature e abbandonare gli attuali sistemi di smaltimento dei reflui.
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