Andrea Turnu, 31enne malato di sclerosi laterale amiotrofica di Ales, non ci sta. E ha denunciato di nuovo nella sua pagina Facebook la carenza di materiale sanitario indispensabile per la sua assistenza. Messaggio per l'azienda socio-sanitaria locale di Oristano.

Il giovane, noto come Dj Fanny e diventato famoso per i suoi progetti musicali finalizzati alla raccolta fondi per la ricerca sulla sla, è rimasto senza metalline, medicazione per evitare infezioni alla ferita, nel punto dove è stato tracheotomizzato.

LA DENUNCIA - Turnu ha scritto: "Vergognatevi. I medici sono deontologicamente obbligati a sottoporci a trattamenti invasivi, come la tracheostomia, per tenerci in vita. Ma voi non vi sentite in dovere di garantirci il minimo indispensabile per una vita quanto meno dignitosa. Oggi ho cambiato la cannula e ho dovuto mettere in corrispondenza della stomia una semplice garzetta. Questo perché non mi sono state fornite le metalline, presidio essenziale per tenere una ferita sempre aperta e una fucina per i batteri, protetta e in condizioni igieniche accettabili. Non ho più parole, solo tantissima rabbia e amarezza. E concludo, come ho iniziato: chi di dovere si vergogni".

Il post (da Facebook)
Il post (da Facebook)
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LA ASSL DI ORISTANO - La replica dell'azienda socio sanitaria locale di Oristano: "Ci scusiamo col paziente, ma i ritardi nella consegna del materiale sanitario dipendono dalla ditta, incaricata di consegnare queste forniture. Stamattina la stessa ditta ha contattato l'infermiera del giovane di Ales, perché possa ritirare le metalline, nuovamente disponibili".
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