Si era ferito mentre forzava la finestra di un negozio di prodotti agricoli che ha svaligiato. Quando si è allontanato con il bottino i carabinieri hanno seguito le tracce del sangue e lo hanno arrestato.

In manette con l'accusa di furto aggravato è finito P. A., 47 anni di Terralba, con una sfilza di analoghi precedenti.

Il colpo è stato messo a segno la notte scorsa ai danni della RM Agricoltura di Terralba. Il malvivente durante la notte aveva svaligiato il negozio portando via un computer, attrezzatura varia e del denaro per un valore complessivo superiore ai 2.500 euro.

Il proprietario ha scoperto il furto e chiesto l'intervento dei carabinieri di Terralba. I militari hanno effettuato un sopralluogo e raccolto alcuni indizi. Hanno quindi scoperto il sangue a ridosso della finestra, a conferma che il ladro si era ferito durante il suo ingresso nel negozio.

È stato sufficiente seguire le tracce ematiche ed i militari sono arrivati a casa del responsabile del colpo. All'interno della sua abitazione non solo è stato ritrovato tutto il bottino ma anche altra refurtiva: 2 biciclette da corsa del valore complessivo di 2.400 euro rubate ad un commerciante il giorno prima. Ancora, denaro bottiglie di alcolici ed un tablet rubati sempre durante la notte scorsa dal market Essenziale di Terralba.

Nel cospicuo bottino sono stati recuperati anche tre registratori di cassa rubati da un chiosco alla fine di gennaio. Il ladro è ora agli arresti domiciliari in attesa dell'udienza di convalida.
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