Stupore e ironia, ma anche apprensione e paura ad Orosei e in particolare sulle spiagge di Sos Alinos, per il caimano Jack, sparito nel nulla dal circo Martin nella notte tra domenica e lunedì scorsi.

È mistero sul destino dell'alligatore, nato in cattività e lungo poco più di un metro. Rubato? Fuggito? Liberato dagli animalisti? O, ultima ipotesi, liberato da qualche circense che voleva disfarsene perché costa troppo mantenerlo? "Ma come fa il coccodrillo a fuggire dal circo", è la domanda che ricorre sui social network.

Intanto il circo nel pomeriggio di ieri si è trasferito a Tortolì. Il titolare Eusanio Martino ha sporto denuncia ai carabinieri per furto: "È impossibile che sia scappato da solo. Ho denunciato anche per preservare l'incolumità delle persone, è un animale in cattività che se non viene gestito bene può far male".

Così Martino si è accorto della scomparsa: "Ho visto la teca spalancata, mancava il lucchetto. La teca era all'interno di un semi-rimorchio coibentato, chiuso, impossibile andarsene da lì. Ma ammettiamo pure che sia riuscito ad ucire, non avrebbe fatto molta strada senza acqua e con le alte temperature di questi giorni. Abbiamo cercato ovunque ma non c'era, non ho idea su chi abbia potuto fare una cosa del genere. Il caimano ha un valore molto alto, sui 5mila euro, ma potrebbe averlo rubato qualcuno per disperazione e per venderlo sotto costo, intorno ai 500 euro".

Sulla vicenda indagano i militari della Compagnia di Siniscola, con il supporto del Centro Anticrimine dei Carabinieri forestali.

L'Enpa intanto chiede di non uccidere l'animale e boccia l'ipotesi di un blitz ambientalista: "Inverosimile".

E gli esperti non credono al furto per poi rivendersi l'alligatore: "Difficile capirne il motivo, non c'è un mercato, se non in maniera molto limitata, per questi animali esotici. La ragione più plausibile può essere che ci sia qualche appassionato".

(Unioneonline/L)

IL SERVIZIO DEL TG DI VIDEOLINA

© Riproduzione riservata