In Sardegna nessuna data è stata comunicata per l'avvio delle prenotazioni dei vaccini anti-Covid per gli ultraottantenni.

Nessun tavolo è stato aperto con i medici di base, parte fondamentale per il buon andamento della campagna.

Da tempo si parla di una piattaforma Cup Web alla quale "si sta lavorando", ma l'attivazione (se e quando) resta un mistero.

Nessun piano strategico regionale è stato ancora presentato. Non si sa quante dosi ci sono e quante ne arriveranno, il numero degli idonei per età e categorie prioritarie, se e dove verranno aperti spazi ad hoc, fiere, palestre, caserme, come chiede il Governo.

Mentre le altre Regioni corrono con l'organizzazione della campagna vaccinale l'Isola arranca, e nell'ultima rilevazione della Fondazione Gimbe siamo al terzultimo posto in Italia per percentuale di popolazione che ha completato il ciclo, l'1,59% (la media nazionale è 2,18).

Gli over 80 rientrano nella fase 1, subito dopo gli operatori sanitari e le Rsa, e nell'Isola ancora non ci sono comunicazioni sulla partenza.

Allora, per rimediare in qualche modo, si è deciso di vaccinare un certo numero di grandi anziani domani e domenica, durante lo screening "Sardi e sicuri" in Medio Campidano. Secondo quanto afferma il primo cittadino di Sanluri e capo di gabinetto dell'assessorato all'Industria Alberto Urpi, "tra sabato e domenica dovrebbero essere effettuati 3.500 vaccini. Sei le strutture attrezzate: i poliambulatori di Guspini, Sanluri, Serramanna, Lunamatrona, San Gavino e la Casa della salute di Villacidro. Sono contento che la Regione abbia scelto di iniziare la vaccinazione in Medio Campidano".

(Unioneonline)

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Il servizio del Tg di Videolina

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