Sono stati identificati e arrestati gli autori del duplice tentato omicidio avvenuto nella notte del 17 novembre dello scorso anno a Cagliari. In manette sono finiti tre cagliaritani: due ventenni (N.Z. e F.C.) e un 46enne (A.S.).

Secondo quanto emerso dalle indagini, l'episodio sarebbe riconducibile a questioni legate allo spaccio di droga nella zona di Is Mirrionis.

Vittime due migranti di 25 anni, un cittadino algerino e uno marocchino, aggrediti e accoltellati in via Podgora. Era stata una passante ad allertare la Polizia, avendo visto i due giovani vicino a una fermata dell'autobus che chiedevano aiuto, feriti e grondanti di sangue.

Entrambi sono stati soccorsi dal 118 e trasportati in ospedale in gravissime condizioni, rischiando la vita. Immediate erano scattate le indagini per risalire ai responsabili: sul posto erano intervenuti gli agenti della Squadra Volanti e gli specialisti della Polizia Scientifica. L'attività investigativa è stata da subito concentrata sull'analisi dei tabulati telefonici e sulle testimonianze di persone presenti.

Quindi si è arrivati all'individuazione dei tre soggetti, arrestati dagli investigatori della Squadra Mobile, con l'ausilio anche dell'Unità Cinofila antidroga della Questura di Oristano, e ora nel carcere di Uta a disposizione dell'autorità giudiziaria.

(Unioneonline/D)
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