Gestivano il traffico di eroina dall'Umbria verso la Sardegna, ma sulla loro strada, stavolta, hanno trovato la polizia.

Tre cittadini nigeriani sono stati arrestati dagli agenti della sezione criminalità diffusa della squadra mobile di Cagliari.

I provvedimenti restrittivi sono stati richiesti dalla Procura del Capoluogo che ha coordinato le indagini della squadra mobile sul traffico di droga.

Destinatari sono A.K.M.S., classe 1984; J.G., nato nel 1990; e C.A., 25 anni.

Le indagini erano partite nel maggio 2019. La Capitaneria di Porto a Cagliari aveva segnalato una cittadina nigeriana, arrivata a bordo di un traghetto Tirrenia da Civitavecchia, in gravi condizioni di salute. In seguito alla Tac era stato accertato che avesse ingerito almeno 11 ovuli di eroina.

Dopo l'arresto erano iniziati ulteriori approfondimenti investigativi in particolare analizzando il cellulare della ragazza. Un primo contatto telefonico era avvenuto con uno degli imputati, C.D., il cui nome compariva in altre indagini della DDA di Cagliari per traffico di esseri umani e di stupefacenti. Si è poi giunti a identificare K.S. Era stato lui a dare istruzioni alla giovane di raggiungere Perugia, dandole un numero di telefono da contattare. Lì altri connazionali le avrebbero consegnato l'eroina contenuta negli ovuli da ingerire per poi imbarcarsi verso Cagliari.

Ulteriori indicazioni sono state ritrovate in un'altra chat di Whatsapp.

Lo stupefacente sequestrato alla donna corrisponde a 4.320 dosi.

(Unioneonline/D-s.s.)
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