Dietro il carattere solare di Teresanna Pugliese c'è un pizzico di malinconia, dovuto a un passato doloroso che ne ha segnato la crescita.

La ex tronistra di Uomini e Donne si è aperta nella casa del Grande Fratello Vip e ha parlato del suo passato con Adriana Volpe. Del brutto rapporto col papà, di come sia dovuta diventare "maggiorenne a dodici anni".

"Mia madre si innamorò della persona sbagliata, ebbero quattro figli e questo l'ha condizionata per tutta la vita. Mio padre non era lucido, per tutta una serie di cose, le ha fatto del male e avrebbe potuto farlo anche a noi", è il racconto della Pugliese.

La mamma poi "decise di scappare, lo fece di sera per salvarsi". "Io avevo quattro anni - ricorda -, mio fratello ne aveva sette e mezzo, i gemelli avevano sei mesi. Lei scappò dopo tanti tentativi di fuga, e la sua famiglia non l'ha mai aiutata".

"I primi anni - ha raccontato davanti alla Volpe che ha accolto il suo sfogo e ha lasciato che Teresa si aprisse con lei - furono terribili, la nostra prima casa fu quella di mio nonno a sei anni. Antonella, una sua amica d'infanzia, mi ha aiutato molto. Mia madre ha fatto molti lavori, badante, cantante di piano bar. Era un'artista, è stata anche attrice di Fellini. Poi c'era mio fratello Pasquale che ci faceva un po' da padre, ma anche lui era piccolo".

Un racconto che ha molto toccato Adriana Volpe. Anche perché la Pugliese suo padre non lo ha più visto. "C'è stato solo un incontro quando avevo 12 anni. Mia madre non ci ha mai parlato male di lui, io pensavo che non veniva perché non poteva e che una volta tornato ci avrebbe portato in una casa grande. Una speranza finita quando l'ho visto. È stato allora, a 12 anni, che sono diventata maggiorenne".

Mancanze che la segneranno a vita, ma che l'hanno resa anche più forte.

Ancora: "Mia mamma non ha avuto tempo di darci affetto. Non siamo molto fisici, ci imbarazziamo per gli abbracci, ma tra di noi si è innescato un affetto incrollabile. I compleanni degli amici erano un dramma per me, non potevo mai fare i regali e pregavo ogni volta che non arrivasse quel momento. Ma non rimprovero mia madre per questo, era sola e il suo miglior amico era un omosessuale. Trent'anni fa, lei è sempre stata avanti. In fondo cosa ha fatto di sbagliato? Si è innamorata di un uomo sbagliato e poi ha avuto la forza di andarsene".

A 14 anni Teresanna Pugliese ha cominciato a lavorare: "Lo facevo per la mia famiglia. Noi siamo ancora come una catena di montaggio, ci siamo sempre uno per l'altro. In fondo, i problemi sono le prove della vita e devi sempre cercare di superarli e migliorarti".

(Unioneonline/L)
© Riproduzione riservata