Con il passaggio in zona bianca, in Sardegna sono 12mila i locali che possono rimanere aperti di sera: "Una vera svolta che - sottolinea la Coldiretti - vale l'80% del fatturato di ristoranti, pizzerie e agriturismi duramente provati dallo smart working e dall'assenza di turisti oltre che dalla chiusure forzate". Ma in zona rossa o arancione il servizio al tavolo è chiuso per un ristorante su due

Nell'Isola il coprifuoco è stato spostato alle 23,30, la ristorazione è aperta fino alle 23, mentre bar, pub, caffetterie e assimilabili possono rimanere aperti fino alle 21.

"Una situazione che con il caldo favorisce gli assembramenti nelle piazze, lungo le vie dello shopping, nel lungomare o davanti ai locali della ristorazione dove all'interno sono state adottate importanti misure di sicurezza, quali - conclude Coldiretti - il distanziamento dei posti a sedere facilmente verificabile, il numero strettamente limitato e controllabile di accessi, la registrazione dei nominativi di ogni singolo cliente ammesso".

Con la riapertura di cinema, teatri e musei secondo Coldiretti sarebbe fondamentale consentire, esclusivamente ai ristoranti che si trovano nelle zone gialle e che dimostrano di rispettare i rigidi requisiti previsti, l'apertura serale fino all'orario di inizio coprifuoco.

(Unioneonline/s.s.)
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