Sindacati e lavoratori preoccupati per il futuro della Sotacarbo, azienda partecipata della Regione.

Domani inizia la mobilitazione dei dipendenti con un presidio davanti all'assessorato al bilancio a Cagliari.

"Le preoccupazioni - affermano Emanuele Madeddu, Mario Marras e Pierluigi Loi, rispettivamente Segretari della Filctem Cgil Sulcis, Flaei Cisl Sardegna e Uiltec Uil Sardegna - sono confermate dalla stessa Azienda, che evidenzia un bilancio in rosso e gravi problemi a ricevere le risorse necessarie a portare avanti i progetti di ricerca; quel tracollo che si paventava a inizio anno si sta pericolosamente avvicinando".

Secondo le tre sigle non bisogna più aspettare: "Il tempo è scaduto e non vogliamo permettere che ulteriori attese provochino danni irreparabili a impresa e lavoratori. Per questo non lasceremo nulla di intentato per richiamare tutti alle proprie responsabilità, a partire dalla Regione Sardegna che come proprietaria di Sotacarbo deve immediatamente intervenire e chiarire le proprie determinazioni".

I sindacati fanno riferimento a un incontro con la Regione che risale alla scorsa estate. "Sono passati più di 6 mesi - si legge in una nota - Nonostante i solleciti e contatti informali, e gli impegni assunti nulla è stato fatto".

(Unioneonline/F)
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