"Sotacarbo continuerà a essere un fiore all'occhiello della nostra Regione con la valorizzazione delle sue professionalità. Non abbiamo mai preso in considerazione l'ipotesi di disimpegno; al contrario, la crescita dell'azienda è anche un nostro obiettivo".

Lo ha dichiarato l'assessore regionale della Programmazione e del Bilancio Giuseppe Fasolino, sintetizzando così quanto emerso durante l'incontro, definito "positivo", che si è tenuto questa mattina in videoconferenza con i rappresentanti sindacali e Rsu del centro di ricerca, che ha sede nello storico compendio della Grande miniera di Serbariu di Carbonia.

Il tavolo si è aperto a diverse ipotesi di proposte strutturali che la Regione sta valutando per individuare a breve il nuovo percorso della società di ricerca.

"Nella fase attuale", ha spiegato Fasolino in risposta alle perplessità espresse dai sindacati, "è fondamentale capire quali fattori e in quali tempi abbiano portato alla recente perdita di esercizio. L'azienda è in forte sviluppo, ma con la crescita esiste il rischio di un parallelo aumento dei problemi di liquidità. Occorre quindi individuare gli obiettivi di Sotacarbo ed agire in maniera sinergica nel porre un rimedio strutturale che, oltre a risolvere i momentanei problemi legati all'erogazione dei fondi, consenta all'azienda di crescere nel medio e lungo periodo e soprattutto, di non interrompere le attività di ricerca".

Alcune le ipotesi attualmente al vaglio dell'assessorato: da un lato una soluzione che consentirebbe di sopperire nel breve ai problemi di liquidità dell'azienda, dall'altro si valuta un'ipotesi in grado di assicurare una tutela di più ampio respiro.

"Con la delibera dell'8 maggio scorso sono inoltre stati destinati 850mila euro a favore dell'azienda: una ulteriore erogazione di risorse da parte della Regione, destinate proprio al proseguimento delle attività", ha spiegato l'esponente della giunta Solinas.

"Ci è stato chiesto se la Regione creda in Sotacarbo e nella ricerca", ha aggiunto l'assessore, "ci crediamo fermamente e siamo convinti che i problemi possano essere risolti solo agendo in maniera strutturale. Entro la fine del mese ci impegniamo a vagliare la migliore soluzione tra le ipotesi prospettate e a riprogrammare un incontro tra le parti. Insieme al professor Alessandro Lanza stiamo già valutando i potenziali vantaggi e svantaggi di ogni prospettiva: vogliamo risolvere questa emergenza in maniera fattuale e definitiva, per dare alla società la più ampia prospettiva di sviluppo possibile, nel rispetto di quelli che sono i vincoli della Regione", ha concluso.

(Unioneonline/F)
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