I pazienti psichiatrici del Sassarese rischiano di non potersi più curare vicino a casa. Dopo la chiusura della struttura riabilitativa di Bonorva poco più di un anno fa, ora a rischio c'è Rizzeddu a Sassari. Il complesso è di proprietà dell'ATS e gestito dalla cooperativa Elleuno, il cui appalto è scaduto otto anni fa, fino ad oggi prorogato e in scadenza al 31 dicembre 2020.

"Siamo preoccupati - raccontano alcuni dipendenti della struttura - la Elleuno ci ha già fatto capire che, ad oggi, oltre dicembre non c'è futuro". In ballo ci sono cento posti di lavoro e l'unica possibilità per i pazienti psichiatrici della provincia di Sassari di potersi curare nel proprio territorio. Ad oggi infatti Rizzeddu è l'unica struttura pubblica accreditata per la cura di persone con patologie psichiatriche.

"Continuiamo a fare pressione per portare i pazienti a Sassari - assicura Dario Cuccuru, segretario territoriale Fp Uil - in contemporanea lavoriamo per una soluzione definitiva con l'avvio di una gara d'appalto".

Oltre ai sindacati anche la minoranza in Consiglio regionale solleva il problema con la richiesta di una convocazione urgente della seduta per discutere "sulla gestione delle strutture psichiatriche e riabilitativo-educative di Sassari". L'avvio di una nuova gara d'appalto resta la condizione per poter guardare con speranza al futuro dei dipendenti e dei posti letto per i pazienti psichiatrici della provincia.
© Riproduzione riservata