Non bastassero le posizioni politiche agli antipodi delle due anime del governo giallo-verde (Lega favorevole-Movimento 5 Stelle contrario), il dossier sulla linea ad alta velocità Tav Torino-Lione resta nell'occhio del ciclone anche per quanto riguarda le carte su cui si fonda la querelle.

È spuntata fuori, infatti, una relazione riservata della Unione europea che promuove la Tav redatta con la collaborazione dei ricercatori dello studio "Trt trasporti e territorio".

Ovvero, la società di cui è presidente Marco Ponti, l'esperto che presiede la Commissione che ha realizzato l'analisi costi-benefici chiesta dal Governo.

Le cui risultanze, come è noto, hanno invece bocciato l'opera, dando spessore "scientifico" alla posizione del M5S.

A dare notizia della curiosa "discrepanza" è stato per primo il Tg di La7.

Poi: apriti cielo. Le polemiche si sono moltiplicate, proprio mentre l'esecutivo, per voce del sottosegretario pentastellato Stefano Buffagni ha confermato che è in atto una vera e propria "crisi di governo".

E a poco è servita la precisazione di Francesco Ramella che, insieme al professor Ponti, ha collaborato alla redazione dell'analisi costi-benefici, secondo cui "lo studio non dice 'va fatto', bensì si limita a illustrare i benefici ma non i costi".

E nemmeno l'intervento dello stesso Ponti, che ha precisato che quello redatto per l'Ue "è uno studio sull'impatto, che si basa su analisi di valore aggiunto. Non ci sono i costi in quella analisi lì. Non misura i costi, ma il traffico, l'occupazione e l'impatto sulle imprese".

E così il commento dell'ad di Trt Silvia Maffii, secondo cui "si sono mischiate le pere con le mele".

Le reazioni sono state, inevitabilmente, veementi.

"Siamo di fronte a una scenetta da commedia dell'assurdo, a una farsa che dovrebbe essere chiusa velocemente, perché l'Italia non merita tutto questo", ha commentato Forza Italia, per voce dell'eurodeputato Massimiliano Salini, componente della Commissione Trasporti.

Sulla stessa lunghezza d'onda il deputato Pd Camillo D'Alessandro, che ha commentato: "Quanto sta emergendo oggi rappresenta la fine di ogni barlume di credibilità per questo governo che sta devastando l'Italia".

(Unioneonline/l.f.)
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