La Regione Sardegna eroga contributi alle imprese che effettuano "investimenti in tecnologie silvicole, nella trasformazione, mobilitazione, commercializzazione dei prodotti delle foreste" (sottomisura 8.6 del Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020).

La misura ha lo scopo di sostenere le micro e piccole aziende forestali, affinché migliorino le loro prestazioni economiche e ambientali e garantiscano l’approvvigionamento e l’uso di fonti energetiche rinnovabili, sottoprodotti, materiali di scarto per incentivare la bioeconomia.

A questo scopo l'assessorato regionale all'Agricoltura mette a disposizione oltre 5 milioni di euro e contribuisce con una quota fino al 40% degli investimenti considerati ammissibili (al massimo 800mila euro).

Il sostegno verrà concesso sotto forma di contributo in conto capitale.

Tra le spese che rientrano nelle finalità del bando, ci sono gli investimenti in mezzi, attrezzi e impianti per l'utilizzo del bosco, l’esbosco, la raccolta di biomasse legnose, lo stoccaggio e per il primo trattamento dei prodotti legnosi e dei sottoprodotti forestali, in lavori per la realizzazione e l'adeguamento di beni immobili e infrastrutture logistiche destinate alla raccolta e stoccaggio di legno e sughero.

Sono considerate ammesse anche le spese per interventi di decespugliamento, diradamenti, di eliminazione di essenze alloctone e infittimenti con specie autoctone certificate.

Possono presentare domanda fino al 30 novembre imprese agricole e associazioni di agricoltori, privati e Comuni in forma singola e associata.

I dettagli nel bando pubblicato sul sito della Regione Sardegna.

(Unioneonline/F)
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