Grande soddisfazione per gli alunni dell'indirizzo musicale della scuola secondaria di primo grado di Ghilarza.

Nei giorni scorsi Alice Scema della 2A e Stefano Loddo della 3A si sono esibiti al Primo Concorso di Clarinetto al Conservatorio di Cagliari. Dovevano preparare un brano a libera scelta e un brano d'obbligo assegnato dalla commissione, suddivisi per classi e categorie. I ragazzi, seguiti dalla docente di clarinetto Francesca Piras e accompagnati al pianoforte dalla docente Susanna Dessì, si sono aggiudicati due attestati di merito, premio destinato alle eccellenze.

"Al di là del risultato è sempre una grande emozione quando i ragazzi partecipano ad eventi importanti, perché si viene travolti da tanti stati d'animo e da tante emozioni, quasi indescrivibili. L'obiettivo fondamentale rimane comunque unico: divertirsi facendo musica e portare a casa un'esperienza in più da aggiungere al bagaglio culturale. In questo caso l'esperienza è stata superlativa per la loro crescita musicale e personale, gli studenti hanno dato prova del loro talento", commenta la docente di clarinetto Francesca Piras.

Soddisfatta dei risultati raggiunti anche la dirigente scolastica Bonacattu Brasu, che incoraggia gli studenti a proseguire con impegno nelle varie attività proposte dall'indirizzo musicale: saggi, concerti, esibizioni nel territorio e concorsi.

A breve gli alunni si esibiranno con la musica d'insieme in occasione dei saggi di Natale, per i quali si prevede l'esecuzione di brani natalizi proposti dall'orchestra, costituita dalle quattro specialità strumentali offerte dalla scuola: chitarra, clarinetto, pianoforte e violino, classi guidate rispettivamente dagli insegnanti Ivo Zoncu, Francesca Piras, Susanna Dessì e Manuela Pittau.

"Per la prima volta nella storia della scuola secondaria di Ghilarza - sottolinea la coordinatrice dell'indirizzo musicale, Susanna Dessì - verrà presentata al pubblico una grande orchestra costituita dagli studenti provenienti dalle tre classi di strumento riunite insieme, al fine di valorizzare i principi dell'inclusione scolastica attraverso la musica d'insieme. La scelta di privilegiare l'orchestra porta con sé un valore più profondo della semplice esaltazione a livello sonoro e mira al raggiungimento dell'armonia, proprio con l'intento di infondere negli studenti il senso civico".
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