È l'artista Tamara Djurovic, in arte Hyuro, l'ospite d'onore della seconda edizione della rassegna d'arte "Madre Mediterranea" promossa dal Comune e dalla Pro loco di Selegas.

Il piccolo centro della Trexenta si sta trasformando in una fucina di idee e creazioni grazie al lavoro di artisti nazionali e internazionali impegnati a dipingere i muri del paese.

Tra loro c'è Hyuro, street artist di Valencia che recentemente ha realizzato nuovi incredibili lavori in Brasile, Spagna, Belgio e Paesi Bassi.

"Siamo orgogliosi e onorati di averla qui con noi - dice il sindaco Alessio Piras - saremo il primo Comune della Sardegna a poter vantare una sua opera d'arte nel nostro territorio". Il suo stile è pittorico, intimistico e delicato, capace di giocare con gli elementi architettonici circostanti e l'ambiente urbano.

La rassegna d'arte di Selegas prevede anche una serie di appuntamenti culturali, dibattiti e convegni. "Protagonista indiscussa dell'evento è la Madre Mediterranea Turriga, simbolo senza tempo per le genti della Trexenta", continua Piras.

Stasera alle 18 è in programma il convegno "Un viaggio tra passato e presente", coordinato dall'archeologa Michela Piras. Interverranno Daniela Madau (storica dell'arte), Giacomo Paglietti (direttore scientifico del Museo civico di Villanovaforru e dell'area archeologica Santa Vittoria di Serri), Elisabetta Frau (responsabile scientifico Museo civico di Senorbì) e Nanni Cordeddu (professore di topografia).

Alle 20 l'inaugurazione della scultura realizzata dall'artista Lorenzo Muntoni.
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