La svolta storica è scattata stamattina alle 8. I ricoveri, sia quelli di routine, sia le urgenze saranno effettuati nella struttura del Policlinico e cesserà del tutto l'attività di ricovero della Clinica Ostetrica del San Giovanni di Dio. Per garantire che tutto avvenga senza disagi e in assoluta sicurezza saranno attive due equipe in contemporanea, una al San Giovanni e l'altra al Policlinico. Per quanto riguarda le attività ambulatoriali le prenotazioni tramite Cup che saranno effettuate da lunedì saranno indirizzate tutte al Policlinico. Chi ha già una prenotazione fissata al San Giovanni e non è stato avvertito della modifica della struttura accettante dovrà presentarsi in via Ospedale e non dovrà rivolgersi al Policlinico. Il nuovo reparto è composto da 36 posti letto per le degenze e quattro in day hospital, con un organico di 150 operatori fra medici, ostetriche, infermieri e operatori socio sanitari. La sala operatoria, così come tutte le sale parto, sono dotate dei più sofisticati sistemi sanitari e di sicurezza. Previsto il collegamento diretto con la terapia intensiva neonatale, all'avanguardia, nella nuova sede, a strettissimo contatto per l'immediato accesso al momento del bisogno. Il reparto nascita con sale parto, travaglio post partum e la sala operatoria d'emergenza punta sulla tecnologia e sulla moderna applicazione del principio della cosiddetta umanizzazione: insomma, effetto terapeutico che si raggiunge non solo con le cure tradizionali ma anche con la terapia del colore, degli aromi, della musica. "Il reparto che nasce il 2 dicembre - ha spiegato Gian Benedetto Melis, direttore della Clinica Ostetrica e Ginecologica - è non solo forte, ma meraviglioso in tutti i suoi aspetti. Per la Clinica si tratta di un giorno importantissimo e lo sarà ancora di più per le future mamme e i bambini che nasceranno in questa struttura moderna e accogliente. All'avanguardia in tutto il panorama sanitario europeo".
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