Sceglievano minuziosamente i granelli di quarzo più belli della spiaggia di Is Arutas per poi metterli dentro un sacchetto trasparente di plastica.

Il tutto documentato da un bagnante che ha ripreso la scena con il cellulare per poi postarla sui social network e farla vedere alle forze dell'ordine contattate immediatamente.

Ma quando la polizia locale è arrivata sul posto i due turisti non c'erano più. E così la preziosa sabbia probabilmente andrà a finire dentro una valigia come ricordo della vacanza in Sardegna.

Nel litorale cabrarese continuano i furti di sabbia. A questo punto forse il Comune dovrebbe rivedere la sua campagna di comunicazione.

I cartelli presenti forse non bastano.
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