"Cara Unione,

la Sardegna è un paradiso come diceva Fabrizio De André? Forse, a mio modesto parere, solo per le vacanze di alcuni.

Oggi ho fatto visita agli amici che gestiscono un bellissimo hotel nella spiaggia della Pelosa di Stintino.

Inoltro qualche scatto della mia giornata, e lascio ai lettori giudicare.

Sono rimasto, infatti, un po' deluso nel vedere l'affollamento della Pelosa. Mentre la spiaggia dell'hotel cui ho fatto visita era ordinata e vivibile, la Pelosa era un formicaio.

Ombrelloni appiccicati l'uno all'altro, non filtrava un raggio di sole. Il mare con i suoi colori era bellissimo, ma in spiaggia non potevi neanche passare per farti il bagno. Non credo che Faber intendesse il paradiso così come un formicaio affollatissimo.

La Baja delle Mimose a Badesi, forse, somiglia al paradiso di De André, dove il mare dai bei colori e l'acqua cristallina si incontrano con le dune selvagge coperte da verdi ginepri.

Sarebbe ora che per evitare gli affollamenti si cominciasse a parlare di qualche legge sullo scaglionamento delle ferie, da maggio a ottobre, e sulla chiusura delle scuole da inizio giugno a fine settembre, come fanno tanti altri paesi europei: ciò consentirebbe sia di evitare la ressa dei mesi di luglio e agosto, sia di dare lavoro a milioni di addetti al turismo.

Grazie dell'attenzione".

Lettera firmata - Circolo di Sardegna, Monza e Vimercate

***

Potete inviare le vostre lettere, segnalazioni e contenuti multimediali a redazioneweb@unionesarda.it specificando il vostro nome e cognome e un riferimento telefonico. Nell'oggetto dell'email chiediamo di inserire la dicitura #CaraUnione.

(La redazione si limita a dar voce ai cittadini che esprimono opinioni, denunciano disservizi o anomalie e non necessariamente ne condivide il contenuto)
© Riproduzione riservata