"I sindaci dei paesi lungo linea sono stati e sono sempre più i protagonisti per la difesa e la promozione del Trenino Verde". Umberto Oppus, ex sindaco di Mandas e attualmente direttore generale degli Enti Locali e Finanze, ha a cuore da tempo il rilancio di questo importante attrattore di un turismo che permette in tutte le stagioni di ammirare dal finestrino le bellezze della Sardegna dell'interno con i suoi colori, profumi, scenari, i segni della storia, nuraghi e chiese e i tanti gioielli di archeologia industriale.

Un tesoro su rotaia che sui binari a scartamento ridotto sbuffa per 437 chilometri percorrendo la tratta ferroviaria storica più lunga d'Italia. Un primato che andrebbe sfruttato a dovere per capitalizzare e rendere sempre più attrattiva e produttiva una risorsa turistica da spendere per rendere ancora più appetibile la destinazione Sardegna.

Il Trenino verde in Ogliastra\r (foto archivio L'Unione Sarda)
Il Trenino verde in Ogliastra\r (foto archivio L'Unione Sarda)
Il Trenino verde in Ogliastra (foto archivio L'Unione Sarda)

La Regione sembra stia facendo la sua parte. E' partito a gennaio il progetto di promozione del territorio "In viaggio con Lawrence". Un'iniziativa che cade nel centenario del viaggio in Sardegna dello scrittore inglese David Herbert Lawrence. Cento anni fa, l'autore del celebre "L'amante di Lady Chatterley", l'8 gennaio del 1921, assieme a sua moglie Frieda salì a bordo del treno sulla carrozza Bauchiero in legno e ottone, in terza classe, scoprì l'entroterra sardo, da Mandas a Sorgono, ammirando dal finestrino scorci e paesaggi di grande bellezza. Il treno attraversò il Sarcidano, la Barbagia di Belvì e il Mandrolisai. Lawrence annotò tutto e riportò i ricordi e le impressioni di quell'affascinante viaggio in "Mare e Sardegna", racconto del suo soggiorno in Sardegna. Per celebrare la ricorrenza sarà allestito un calendario annuale di iniziative tra convegni, manifestazioni, eventi, itinerari ferroviari. "La coppia Lawrence rappresenta oggi il prototipo del turista che noi tutti vorremmo: viaggia in inverno, verso l'interno, usando mezzi pubblici, treno e corriere, quindi forme di mobilità sostenibili, con spirito di avventura e curiosità", ha detto nel corso di una conferenza stampa Roberto Neroni, amministratore unico di Arst, l'azienda di trasporti che gestisce il Trenino Verde e che ha messo a punto il progetto assieme alla Regione. L'assessorato regionale al Turismo ha messo a disposizione per il progetto 620mila euro.

Scorci di Sardegna dal finestrino
Scorci di Sardegna dal finestrino
Scorci di Sardegna dal finestrino

"Un impegno di spesa - ha sottolineato l'assessore Gianni Chessa - per valorizzare le zone interne. Cent'anni dall'avventura di Lawrence non potevano passare inosservati: questa storia autentica fa viaggiare nel mondo l'immagine di una Sardegna da scoprire tutto l'anno grazie a un testimonial d'eccezione come lo scrittore inglese".

La ricorrenza cade nell'anno Europeo delle ferrovie. Le iniziative in parte slitteranno a causa delle norme sul contenimento del Covid. Intanto, nella stazione di Mandas è stata posta una targa in ricordo del soggiorno di Lawrence alla Locanda Lunetta, ora ribattezzata Locanda Lawrence e che sarà ristrutturata grazie a un intervento della Regione da un milione di euro.

Dall' assessorato al Turismo arrivano anche 750mila per la vecchia stazione di Sarcidano, a Isili. Altri finanziamenti sono stati destinati al piccolo ristorante della stazione di Nurallao. "C'è un'attenzione massima da parte di tutti i sindaci, questo è un territorio che propone idee e progetti", commenta Umberto Oppus, nel ricordare che nel 2009 si firmò l'accordo per il parco culturale dedicato a Lawrence lungo il percorso del trenino e le sue tratte, ovvero, Monserrato-Mandas, Mandas-Sorgono, Sorgono-Arbatax. "Con l'obiettivo di difendere il Trenino Verde e valorizzare il territorio. La Comunità montana Sarcidano-Barbagia di Seulo ha finanziato con 400mila euro la cicloferrovia. Con l'Arst, che ha accettato l'idea, siamo riusciti a creare sinergia nei territori. L'Azienda trasporti si occuperà anche della manutenzione della linea". I viaggi a bordo del Trenino Verde richiamano un gran numero di turisti da Stati Uniti, Giappone, Germania, per citare alcuni Paesi. "Per questo è necessaria una programmazione stabile con un calendario di giorni e orari definiti. Se ogni settimana, a Sadali, Mandas, Sorgono, o altri paesi dove sosta il Trenino si fermassero cento turisti sarebbe un contributo importante per la piccola economia locale: cento passeggeri che si fermano in stazione si traducono in cento cappuccini, cento panini e attrezzando i punti vendita, cento souvenir o altrettanti ricordi made in Sardegna".
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