Il re del terrore in una mostra, ecco Diabolik nelle opere di due autori
Al Lazzaretto di Cagliari una grande esposizione dedicata al personaggio dei fumetti nato negli anni Sessanta dalle menti brillanti delle sorelle GiussaniPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Affascinante come pochi, intrigante e mai banale. Non sorprende, dunque, che a Diabolik venga dedicata una mostra, una esposizione tutta per questo personaggio originale del fumetto noir italiano. Si possono così scoprire al Lazzaretto di Cagliari, per il secondo appuntamento de “I grandi maestri del fumetto italiano”, le opere di Corrado Mastantuono ed Elia Bonetti.
Diabolik, l'inafferrabile criminale nato negli anni Sessanta dalle brillanti menti delle sorelle Angela e Luciana Giussani, sbarca in Sardegna e mette a segno un colpo che lascerà senza fiato gli appassionati di fumetti e di cinema. Inaugurazione fissata per il 16 maggio della mostra dedicata al personaggio che da oltre 60 anni è simbolo del noir italiano e che da sempre affascina appassionati di ogni età, con le sue avventure. L'esposizione “I grandi maestri del fumetto italiano – Corrado Mastantuono ed Elia Bonetti” racconta, attraverso le tavole dei due autori, diverse sfaccettature del re del terrore: due visioni diverse, due modi differenti di disegnare Diabolik che serviranno anche a raccontare il lavoro del fumettista.
Da un lato le opere di Mastantuono con una lunga carriera alle spalle tra l'animazione, il fumetto popolare targato Bonelli, storie più leggere su Topolino, fino all'energia e al dinamismo di Diabolik. Dall'altra parte le opere di Bonetti con una visione più innovativa del fumetto, dove il realismo si fonde con l'energia pittorica che arriva direttamente dall'arte figurativa italiana.
La mostra, con tavole tratte dal Diabolik inedito e da Diabolik - Nero su Nero, consentirà di ammirare i due percorsi stilistici in un ipotetico dialogo tra generazioni. E proprio il dialogo, tra le nuvole
parlanti e il cinema, sarà regalato dalla sezione in cui saranno esposte le foto di scena e una serie di bozzetti sfogliabile del primo film Diabolik del 2021 targato Manetti Bros, e le
locandine delle pellicole dedicate a Diabolik di Mario Bava del '68 e dei Manetti Bros del 2021. In collaborazione con la Società Umanitaria Cineteca Sarda i due film saranno
proiettati nella Sala Convegni del Lazzaretto di Cagliari..
Ma torniamo alle origini. Angela Giussani, moglie di Gino Sansoni, si era messa a lavorare per lui nella casa editrice Astoria; nel 1961 fonda la Astorina, pubblicando senza successo i fumetti a stelle e strisce Big Ben Bolt. Un anno dopo arriva l'idea geniale, sì perché bisogna essere geniali per raccogliere le idee che circolano nell'aria per far nascere un mito. Un'idea supportata da altre intuizioni fondamentali. Una su tutte, il fascino suscitato in lei da Fantomas, il diabolico criminale francese. Ma anche la trovata del formato tascabile, suggerita dai pendolari che Angela vedeva numerosi nella stazione Nord di Milano, proprio davanti alla redazione di Diabolik. E mentre dal genio di questa donna nascevano quelle storie così originali per l'epoca, lei pensava che i lavoratori, che facevano avanti e indietro in treno, avrebbero letto volentieri un'avventura veloce in un formato comodo. Nati come prodotto semplice per gli operai, i fumetti ben presto si trasformano in costoso passatempo per cultori di mezza età. E poi, tornando alle idee geniali, quella audace lettera k, che evoca le tre k del Ku Klus Klan, simbolo del male. Angela la scelse volutamente come una sfida. Infatti, mentre all'epoca gli editori a fumetti concepivano un codice di moralità, lei teneva testa a questa realtà creando un fumetto adulto, violento e sexy. In quest'avventura editoriale, destinata ad avere un grande successo, Angela coinvolge la sorella Luciana. E insieme creano storie appassionanti di Diabolik, alle prese con vicissitudini mozzafiato.
“I grandi maestri del fumetto italiano – Corrado Mastantuono ed Elia Bonetti” rientra
nell’ambito della programmazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Cagliari, è curata dall’Rti cooperativa Sant'Elia 2003 – Accademia d’Arte di Cagliari Srl ed è stata realizzata con la supervisione e la collaborazione della Astorina Srl, che detiene i diritti del personaggio, e della Mompracem Srl, che ha prodotto il film dei Manetti Bros.
L'esposizione sarà visitabile dal martedì alla domenica dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19. La mostra di Diabolik sarà sinonimo di beneficenza. Nel corso delle giornate dell'esposizione, artisti e professionisti del mondo del fumetto e dell'illustrazione dedicheranno una loro opera a Diabolik. Prevista anche una serata di beneficenza in cui gli autori doneranno le loro opere che verranno vendute: il ricavato andrà interamente all’associazione “Il sorriso di Piè” che promuove iniziative per il reparto di oncoematologia dell'ospedale Businco di Cagliari.
Ma dato che una mostra d'arte dev'essere trasversale, nel periodo dell'esposizione avremo un cineforum su Diabolik, una serata di beneficenza e una serata di giochi e teatro in tema con la mostra.