L’insegnante di origine sarda preoccupata per la sua sicurezza dopo la rivelazione in tribunale del suo indirizzo e le minacce ricevute attraverso un sito neonazista
Le dichiarazioni dopo la candidatura alle Europee della figlia detenuta in Ungheria: «Sta abbastanza bene, finalmente ha ricevuto un phon. Politica? Io non ne faccio, sono solo un papà»