Tensione altissima in Catalogna a un giorno dal referendum sull'indipendenza. Una persona ha sparato sabato notte diversi colpi con una carabina ad aria compressa contro un gruppo di persone davanti alla scuola Puig Agut nel quartiere Erm di Manlleu, a Barcellona, dove sono stati allestiti dei seggi. Quattro persone sono rimaste ferite. Facevano parte del Comitato di difesa del referendum di Manlleu e si erano radunate per impedire ai Mossos d'Esquadra di sequestrare la scuola. (Redazione Online/F)
Non si fermano le manifestazioni di piazza a Barcellona per chiedere al governo di Madrid di non opporsi al referendum di domenica sull'indipendenza catalana. Le immagini. (Redazione Online/l.f.)
Un video, registrato dal lettore Giacomo Floris da Lodè, durante la rivolta popolare e pacifica catalana contro le misure repressive del governo spagnolo: il canto del "Segadora" davanti agli uffici della vicepresidenza del governo autonomo di Barcellona.
Tensione nella notte tra manifestanti catalani e polizia, dopo il pugno di ferro usato da Madrid che ha sequestrato quasi 10 milioni di schede per il referendum sull'indipendenza della Catalogna e fatto arrestare 14 funzionari del governo autonomo a Barcellona. L'angolo tra Rambla Catalunya e Gran V a - davanti al ministero dell'Economia della Generalitat - è stato il luogo scelto come epicentro delle proteste. Circa 40mila persone si sono radunate per protestare contro Madrid.
(Redazione Online/F)
A Barcellona migliaia di persone, sostenitrici del referendum in Catalogna, sono scese in strada per protestare contro l'arresto di 14 funzionari del governo autonomo catalano, 13 a Barcellona e uno a Madrid. Ecco le voci di alcuni di loro. (Redazione Online/D)