Aveva 29 anni e viveva con la sorella: è stata lei a trovare il suo corpo senza vita. Immediato il messaggio delle associazioni universitarie: «Cambio di rotta subito»
Per il 1 maggio una donna gallurese, trasferita in Abruzzo per una gravidanza gemellare a rischio, ha inviato un messaggio di riconoscenza a tutti i lavoratori dell’ospedale che l’ha accolta e curata