Decisivo il dna: l’uomo l’avrebbe uccisa 29 anni fa dopo aver consumato un rapporto sessuale e averle rubato il portafogli con l’incasso della giornata
Un colpo secco alla testa, fatale, un’esecuzione in piena regola: si cerca l’arma del delitto, forse un manubrio che manca dall’appartamento di San Sperate