Stanca della routine, Ignazia Tumatis aveva iniziato ad uscire e fare sport, ad avere nuovi interessi lontano dalle mura domestiche. A Luciano Hellies non andava giù. Di qui le frequenti liti, l’ultima risultata fatale per la 59enne
Il 21 aprile ha lasciato il carcere di Rebibbia e ha iniziato a perseguitare una ventenne, secondo uno schema macabro che ricalca quanto avvenuto nel 2002 in Sardegna: «Impulso irrefrenabile, un criminale seriale»