Epica battaglia tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz agli Us Open: alla fine, dopo bene 5 ore e 18 minuti, la spunta lo spagnolo che si qualifica alle semifinali.

Match esaltante sull’Arthur Ashe, fatto di grandi scambi e punti straordinari che hanno mandato in delirio il pubblico americano: Alcaraz ha vendicato le due sconfitte patite quest'anno per mano dell’altoatesino, in quella che è una sfida tra baby fenomeni destinata a ripetersi molte volte nei prossimi anni.

Il punteggio in favore di Alcaraz è di 6-3, 6-7, 6-7, 7-5, 6-3. Una delle partite più belle dell’anno, se non la più bella in assoluto.

Alcaraz parte benissimo e si aggiudica il primo set senza troppi patemi per 6-3. Poi inizia un’altra partita. Nel secondo parziale Sinner va avanti di un break, si fa riprendere e vince al tiebreak per 9-7 dopo aver annullato la bellezza di cinque set point.

Nel terzo set è Alcaraz a scappare, ma Sinner lo riprende per due volte costringendolo al tiebreak, che l’altoatesino domina per 7-0.

Nel quarto è l’azzurro ad andare avanti, due volte: sul 5-4 va a servire per il match e spreca un match point, poi cede di schianto 7-5. Nel parziale decisivo Sinner piazza il break del 3-2 ma poi si spegne, Alcaraz fugge, vince 6-3 e si guadagna la semifinale contro l’idolo di casa Tiafoe. L’altra semifinale sarà tra Ruud e Kachanov, nessuno dei quattro ha mai vinto uno Slam.

(Unioneonline/L)

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