Nel giardino di casa sua, i campi in terra rossa del tennis club Cagliari dove ha esordito in coppa Davis e conquistato lo scorso aprile il torneo ATP250, in qualche modo c’è anche Lorenzo Sonego. Il tennista torinese, infatti, benedice da Tokyo, dove si trova per partecipare ai Giochi olimpici, i campionati italiani Assoluti di Seconda categoria, in programma da domani a Monte Urpinu. “Tanti auguri”, ha detto rivolgendosi ai giocatori, oltre cento in tabellone, “spero che riusciate a esprimere il vostro miglior tennis. Sono molto legato al circolo di Monte Urpinu perché ho partecipato per la prima volta alla Coppa Davis nel 2020 e perché in quei campi ho vinto un Atp 250. Per tutti un grande in bocca al lupo”.

Il torneo - Sino al primo agosto scenderanno in campo 111 giocatori italiani in possesso di tessera agonistica per il tennis valida per l’anno in corso e classificati in seconda categoria. Il montepremi è di 13mila euro. Sono previste le gare di singolare maschile e di doppio maschile. Un’edizione che si preannuncia di particolare interesse sia per l’alto numero degli iscritti sia per il livello dei partecipanti che conta diversi giocatori con classifica ATP. I favoriti della vigilia, almeno per quello che raccontano le classifiche, sono il romano Pietro Rondoni, 664 Atp e il padrone di casa (gioca con il Tennis club Cagliari) Emiliano Maggioli, vent’anni, 696 Atp. Ma attenzione anche agli altri 2.2 in gara. Tra loro Marco Mosciatti del Tennis club Alghero, il napoletano Pasquale De Giorgio, il ligure Alessandro Ceppellini. In campo per giocarsi il trofeo finale anche il sardo Marco Dessì, vent’anni, cresciuto al Margine rosso di Quartu, ora a Viterbo. Ci sono anche l’umbro Gianluca Acquaroli, i laziali Niccolò Catini e Daniele Spinnato e il palermitano Antonio Campo. Agguerrita la pattuglia dei sardi con Luigi Corrias (origini isolane), Roberto Binaghi, Alberto Sanna, Federico Visioli, Gino Asara, Paolo Emilio Cossu Floris, Niccolò Dessì, Domenico Maria Cocco, Mattia Secci, Francesco Caddeo, Alessio Di Martino.

Giudice di gara Nicola Antonelli, direttore del torneo Martin Vassallo Aguello che con il maestro Andrea Lecca coordinerá tutto lo staff del circolo. Una storia importante, quella dei campionati italiana di seconda categoria: tra i vincitori più prestigiosi Corrado Barazzutti. Era il 1970: sei anni dopo arrivó il trionfo in Coppa Davis.

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