Luca Van Assche è il campione della terza edizione dell’Olbia Challenger. Il francese ha sconfitto lo spagnolo Pablo Carreno Busta 7-6(5), 6-7(1), 6-2 al termine della partita più lunga della competizione: tre ore e un quarto.
I due finalisti hanno confermato appieno le attese della vigilia, incantando il pubblico della Cloto Arena con un livello di tennis altissimo dall’inizio alla fine.
Ben 931 giorni dopo, Luca Van Assche si ritrova con un trofeo tra le braccia, aggiudicandosi il quarto Challenger della carriera: “Devo fare i complimenti a Pablo perché è un giocatore straordinario e lo ha dimostrato ancora una volta. Abbiamo entrambi disputato una rassegna meravigliosa, e sono anche felice di aver giocato davanti a molto pubblico dal primo turno fino alla finale”.
Con questo successo, il francese rientra in Top 200 mondiale, alla posizione numero 165: “Ero un giocatore molto diverso dalla mia ultima vittoria e soprattutto dal mio best ranking di 63 Atp. Sono cambiate tante cose, ci sono stati degli alti e bassi, ma non ho mai smesso di lavorare aspirando a tornare su il più in fretta possibile. Ora andrò subito a giocare a Brest, poi spero di entrare nell’Atp 250 di Metz e credo che concluderò la stagione con il Challenger di Bergamo”.
Chiude comunque con un sorriso anche Carreno Busta, che con la settimana olbiese torna in Top 100 mondiale, alla casella 97.

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