Coppa Davis, Sinner non convocato: «Ha dato la disponibilità, ma deve recuperare»
Volandri fa riposare anche Musetti, ci saranno Berrettini, Arnaldi, Cobolli, Vavassori e BolelliJannik Sinner e Lorenzo Musetti, numero 1 e numero 2 italiani, non sono stati convocati dal capitano Filippo Volandri per la fase a gironi della Coppa Davis che andrà in scena a Bologna da martedì 10 a domenica 15 settembre.
L’Italia campione in carica è pronta a ripartire per difendere il titolo conquistato lo scorso anno a Malaga: i convocati sono Matteo Berrettini, Matteo Arnaldi, Flavio Cobolli, Andrea Vavassori e Simone Bolelli.
«Le scelte di oggi sono il frutto delle riflessioni e dei confronti di questi giorni con tutta la squadra, presenti e assenti – spiega capitan Volandri –. Rispetto a questi ultimi, come sempre abbiamo cercato di accordare le esigenze della squadra con quelle dei miei ragazzi, perché abbiamo l’obiettivo di passare il turno anche tutelando la salute fisica e psicologica per restare competitivi fino al termine della stagione. Per quanto riguarda Jannik che ci ha dato la sua disponibilità per la parte conclusiva dell’impegno di Bologna, in accordo con i vertici federali e lo staff del ragazzo, abbiamo deciso di sollevarlo dalla convocazione permettendogli un pieno recupero, e avere la squadra al completo fin dal match iniziale. Lorenzo ci ha manifestato la necessità di fermarsi qualche giorno, dopo il tour de force cui si è sottoposto negli ultimi mesi, anche per la partecipazione all’Olimpiade, e, anche in questo caso d’accordo con la Federazione, ho deciso per il bene suo e della squadra di consentirgli di recuperare una condizione psicofisica ottimale. Pertanto, il gruppo che scenderà in campo a Bologna sarà comunque forte, motivato e in questo momento il più attrezzato per affrontare le squadre avversarie e per guadagnare le Finals di Malaga».
L’Italia esordirà mercoledì 11 settembre contro il Brasile, venerdì 13 sfiderà il Belgio e domenica 15 chiuderà contro l’Olanda. Basta arrivare secondi nel girone per approdare alle Finals, e contro nazionali sulla carta inferiori potrebbero (e dovrebbero) bastare i tennisti convocati per passare il turno.
(Unioneonline)