Softball A1, Nuoro travolto in casa dal Collecchio. Male anche la Supramonte
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L'esordio del Nuoro nella massima serie italiana di softball non è stato dei migliori.
Le barbaricine, ancora prive della lanciatrice americana e orfane delle tre giocatrici ceche, hanno subito due nette sconfitte per manifesta inferiorità davanti al proprio pubblico.
Gara1 è terminata 1-18 dopo appena tre inning, la seconda si è chiusa sul 5-22 dopo sole cinque riprese.
"Una partenza negativa, ma dobbiamo tenere conto che mancavano ben quattro titolari. Nella prossima giornata avremo di nuovo a disposizione le tre atlete della Repubblica Ceca, mentre per la statunitense occorrerà pazientare un altro po'", ha spiegato il presidente nuorese, Totoni Sanna, che ha ribadito però la piena fiducia nella squadra e nel tecnico.
La pitcher Janine Permecky, ancora impegnata nei playoff del campionato dei college americani, dovrebbe arrivare in Sardegna al massimo entro la fine di maggio.
SERIE A2 - Nella prima giornata del campionato cadetto, la Supramonte non ha brillato sul campo del Legnano. Forse provate dalla lunga trasferta, le orgolesi hanno perso gara1 3-0 a causa di alcuni errori difensivi.
Più combattuta la seconda partita, ma l'equilibrio mantenuto fino al termine del quarto inning (2-2), si è spezzato dopo l'infortunio dell'interbase dell'Orgosolo, Antonella Muscau.
Le lombarde ne hanno approfittato mettendo a segno quattro punti nella quinta ripresa e altrettante nella sesta, riuscendo a chiudere i conti anzitempo per manifesta superiorità.
"La nostra prestazione è stata un po' opaca, in Coppa Italia avevamo difeso meglio e battuto di più. Forse stavolta eravamo provate dal viaggio, ma se la giustificazione è questa, ci rifaremo nella seconda giornata, quando finalmente giocheremo in casa davanti ai nostri tifosi".