La veterana Verdeazzurro Sassari e la matricola Hac Nuoro sono pronte al debutto nell'A2 maschile di pallamano e, ormai giunte ai nastri di partenza, scoprono le carte che avevano tenuto nascoste fino all'ultimo.

VERDEAZZURRO - Dopo i gravi infortuni registrati durante lo scorso campionato, per i turritani il ritorno di capitan Francesco Cherosu e di Nicola Idili vale quanto due acquisti di prima fascia. Non per questo, però, la Verdeazzurro è rimasta a guardare. Tutt'altro. A Sassari sono arrivati due pezzi pregiati, che puntellano attacco e difesa.

Il primo è lo spagnolo ventisettenne Enrique Moreno López, che la scorsa stagione aveva fatto faville con la maglia dell'Eppan, con cui aveva centrato la promozione in A1 e vinto la Coppa Italia di A2 sconfiggendo la Raimond in finale. Il secondo, è l'italoargentino Franco De Bernardinis, arrivato da Buenos Aires, dove giocava in seconda lega. "Enrique è un atleta evoluto, coraggioso, entusiasta della vita e del gioco. Ha tutti i requisiti che cercavamo e siamo felici che, tra tanti, abbia scelto noi e la qualità della vita che Sassari potrà offrirgli. Franco è un ottimo giocatore, un vero lottatore e come Enrique si è già inserito alla perfezione nel gruppo", ha spiegato la coach Patrizia Canu. "Abbiamo salutato Florin Pavel, che è tornato in Romania per motivi personali, ma per noi sarà sempre uno di famiglia".

L'allenatrice della Verdeazzurro svela anche un'altra novità. "Ogni anno cerchiamo di aggiungere un tassello e questa volta abbiamo puntato su due preparatori atletici, Luca Delogu e Barbara Ivaldi, che stanno facendo un ottimo lavoro in campo e in palestra. I ragazzi sono carichi, si intravede un bel potenziale e diversi giovani del vivaio, oltre agli ormai noti Lampis, Casu e Scanu, verranno aggregati alla prima squadra. Ci vorranno almeno un paio di giornate per farsi un'idea delle avversarie, sarà un girone di alto livello, che ci farà crescere. Anche se visti i tempi così ristretti faremo precampionato nel corso delle prime settimane di campionato, ci crediamo fortemente, vediamo dove possiamo arrivare". Il debutto è fissato alle 17 a Bologna, in casa del 2 Agosto.

HAC NUORO - La OjSolution scalpita in attesa dell'esordio casalingo, previsto alle 20 contro il Romagna e, anche in questo caso, le novità non mancano. Il sodalizio nuorese ha ufficializzato due ingressi nello staff tecnico. Il primo della lista è Silvio Fois, nuovo allenatore della squadra che disputerà il campionato di A2 maschile. Il coach, che vanta interessanti trascorsi da giocatore (Tor di Quinto, Pallamano Roma, Villacidro, Pimentel) e esperienze positive da tecnico del Pimentel e del Selargius, in entrambi i casi in serie B, è pronto al salto di categoria. "Sto cercando di dare la mia impronta alla squadra, sarà un'esperienza nuova anche per me e sono onorato di essere stato chiamato a svolgere questo incarico. Puntiamo a una salvezza tranquilla, vogliamo che il gruppo, molto giovane, si ambienti in A2 e prenda confidenza con i ritmi e le giocate di questa categoria, vogliamo mettere le basi per costruire un futuro migliore. Cresceremo insieme, metterò a disposizione tutto ciò che ho dentro, passione, entusiasmo e voglia di far bene".

Nello staff del Nuoro è approdata anche Marina Pellagatta, ex portiere che vanta un curriculum stellare e la bellezza di undici scudetti vinti con la maglia del Cassano Magnago e 142 presenze in nazionale. Pellagatta si occuperà dell'A1 femminile e anche del settore maschile, in particolare del settore giovanile, e dedicherà particolare attenzione alla preparazione degli estremi difensori. "È stata un'occasione capitata all'improvviso, da anni sono innamorata della Sardegna e so di aver iniziato questa avventura col piede giusto. Offrirò agi atleti dell'Hac tutto il bagaglio di esperienze che ho accumulato nella mia carriera". In attesa dei semafori verdi che sanciranno l'inizio del campionato, ha parlato anche il capitano Dario Seddone, che in passato per due anni aveva militato in A2 con la Verdeazzurro.

"Nel roster non ci sono novità rispetto allo scorso campionato. Abbiamo numerosi giovanissimi, in particolare i classe 2003, ma sono certo che dopo l'emozione iniziale sapranno mostrare di che pasta sono fatti, regalandoci entusiasmo e sfrontatezza. Il Romagna è un avversario competitivo, che ha già il ritmo partita visto che ha disputato un torneo a Faenza, ma non per questo ci tireremo indietro", ha concluso il capitano.
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