L'Hac Nuoro Under 16 femminile è tornata dalle finali nazionali scudetto di categoria con un ottavo posto in tasca e un bilancio di tre sconfitte e una vittoria: non male per una squadra composta da quattordicenni.

Ed è stata proprio la differenza d'età, e dunque anche la minore prestanza fisica, a condizionare il rendimento delle nuoresi, che a Casalgrande non hanno superato la fase a gironi. Però, dopo le sconfitte contro il Palazzolo (29-18), l'Arezzo (16-28) e lo Schenna (33-17), le barbaricine hanno vinto l'ultima partita, quella contro il Ferrara (24-11).

"Sapevo che questo appuntamento non sarebbe stato facile per le mie ragazze, però sono contento delle loro prestazioni, perché non è mai mancata la buona volontà", ha dichiarato il coach Roberto Deiana.

"È stato un test importante, che le farà maturare in vista del nostro reale obiettivo: le finali nazionali di Misano, dove avrò il piacere di portare altre due squadre fresche vincitrici del titolo regionale: l'Under14 femminile e l'Under12 maschile".

Intanto a Casalgrande si è vista una squadra compatta e motivata, trascinata in modo particolare da Bellu, Davoli, Demurtas e Podda, già schierate dal coach anche in diverse partite di serie A durante la scorsa stagione.

Le giocatrici dell'Hac Nuoro che hanno disputato le finali: Silvia Artu, Sara Bellu, Valentina Davoli, Francesca De Lucia, Claudia Demurtas, Federica Fadda, Chiara Guarracino, Claudia Ladu, Gaia Mazzette, Giorgia Mottoi, Luisella Podda, Paola Putzu, Martina Sitzia, Claudia Soma.
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