Niente da fare per il Cus Sassari. I turritani, dopo aver vinto la serie B regionale, ieri erano volati a Cassano Magnago per disputare i playoff promozione.

Il sogno di vedere tre squadre sassaresi in A2, però, è sfumato questa mattina, quando i ragazzi di Gianmario Pittorru si sono arresi 39-11 all'attrezzato Molteno.

Più equilibrato era stato, invece, il match di ieri col Valpellice, vinto 33-25 dai piemontesi.

"Ieri con uno sforzo in più avremmo potuto ridurre il gap, ma oggi no, il Molteno è una corazzata che può contare su un mix di giocatori esperti e giovani promesse", ha spiegato il coach Pittorru.

"Da un lato sono contento perché se siamo arrivati fin qui significa che nel corso della stagione abbiamo fatto qualcosa di importante e vorrei sottolineare il lavoro svolto da tutto il gruppo. Dall'altro, però, dispiace per il risultato: ci leccheremo le ferite e ci riproveremo l'anno prossimo. Intanto mi fa piacere che i miei ragazzi abbiano conosciuto una realtà nuova. Una cosa è vedere giocare le squadre di A2, come capita a noi a Sassari, un'altra è doverle affrontare in campo, come abbiamo fatto oggi col Molteno", conclude il tecnico.
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