Sabato sera al Palasantoru la Verdeazzurro Sassari ha perso 20-22 lo scontro diretto con il Parma, che ha lasciato i sassaresi soli al penultimo posto della classifica di A2 maschile con un bottino di tre punti in sei gare.

Gli emiliani, nonostante si trovino nelle retrovie, hanno mostrato di essere un avversario insidioso e mai domo, reso ancor meno vulnerabile da un portiere saracinesca.

Tuttavia la Verdeazzurro ha saputo tener testa agli ospiti ed è rimasta a distanza ravvicinata rispondendo colpo su colpo agli assalti dei parmensi.

Eccezion fatta per i soliti Cherosu e Delogu, diciassettenni che giocano come atleti navigati, la prestazione dei sassaresi è stata al di sotto delle aspettative: troppi errori davanti alla porta ed eccessivo nervosismo da parte di una squadra che quando gioca in trasferta esce tra gli applausi del pubblico avversario.

In casa, però, la Verdeazzurro disputa ampi spezzoni di partita in inferiorità numerica e le sanzioni, quando si sommano come nel caso del portiere Spanu, portano all'espulsione.

"La nostra vera trasferta è giocare in casa, ma finché ci faremo condizionare da fattori esterni dimostreremo di non essere pronti. L'A2 è il nostro campionato e abbiamo le potenzialità per rimanerci, dobbiamo imparare a concentrarci solo sul nostro gioco", ha commentato il coach Patrizia Canu.

È importante sottolineare che, rispetto alla scorsa stagione, la Verdeazzurro ha fatto comunque passi da gigante. Dopo essersi arresi in casa della capolista Molteno, i sassaresi hanno sempre perso di misura e al termine di gare equilibrate.

Infine, la partita vinta sul campo del Povegliano è una prova lampante dei progressi compiuti nel corso dell'ultimo anno.

Domenica pomeriggio, a Pimentel, è scesa in campo la Seconda Divisione femminile e il Karalis ha fatto valere il fattore campo battendo il Sassari 1976 per 27-13.

Le cagliaritane, dunque, tornano in vetta insieme al Sardegna, mentre il Sassari 1976 rimane ancora a bocca asciutta. "Siamo un gradino sotto le altre squadre, che al momento si equivalgono e se la giocano", ha dichiarato il coach Carlo Baroffio, "ma noi puntiamo a migliorare, vogliamo essere la mina vagante del campionato e mettere in difficoltà entrambe le avversarie".

Domenica sera, in B maschile, il Selargius ha inanellato il terzo successo consecutivo e si gode la vetta alla classifica con sei punti di vantaggio sulle inseguitrici, ferme a quota tre. A Pimentel, contro il Karalis, i ragazzi di Elio Usai si son imposti 30-22 (p.t. 11-15) dopo aver condotto la gara dal primo all'ultimo minuto e conservato sempre un discreto margine di vantaggio.

I selargini hanno schierato Albert Steinmetz, alla prima uscita stagionale, e hanno fatto debuttare i due esperti rinforzi provenienti da Villacidro, Davide Piras e Alessio Melis. Accanto a loro, però, Usai ha impiegato anche i talentuosi giovanissimi Massa, Tintis e Visco.
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