Nell'A2 maschile di pallamano il lupo perde il pelo ma non il vizio e così, dopo aver sconfitto di misura la Raimond Sassari, la capolista Rapid Nonantola si è imposta allo stesso modo anche sulla Verdeazzurro.

Al PalaSantoru gli emiliani hanno vinto 24-25, ma i ragazzi della coach Canu hanno venduto cara la pelle. Dopo aver sofferto per venti minuti, e quando la partita sembrava ormai compromessa, i giovanissimi sassaresi hanno reagito. Grazie a una difesa quattro più due, guidata magistralmente da Cherosu e Venerdini e sorretta dalle parate dell'ottimo Munda, i padroni di casa hanno arginato gli ospiti mentre Bianco, salito in cattedra in attacco, ha spinto i suoi ad azzerare lo svantaggio di sette lunghezze accumulato in precedenza.

Positiva anche la prova di Dossona, Spanu e Lampis. Il Nonantola, squadra esperta e attrezzata, è riuscito a mettere in cassaforte i due punti rimanendo così a punteggio pieno, ma come era avvenuto in casa contro la Raimond, la vittoria con i turritani non è stata una passeggiata.

"Non mi piace perdere, però posso dire che siamo usciti dal campo a testa alta. Sono fiera dei miei ragazzi, anche di chi sta nelle retrovie", ha dichiarato l'allenatrice Patrizia Canu. "Dopo aver subito moltissimo abbiamo dimostrato di saper reagire e il nostro meraviglioso pubblico ci è stato vicino come sempre. Aspettiamo, il meglio deve ancora venire".

Pinnonen della Raimond Sassari (Foto Vanna Chessa)
Pinnonen della Raimond Sassari (Foto Vanna Chessa)
Pinnonen della Raimond Sassari (Foto Vanna Chessa)

Se la Verdeazzurro è rimasta ferma a quota due, i cugini rossoblù, che avevano ottenuto un solo punto in due gare, sono riusciti a sbloccarsi imponendosi 17-25 sull'Ambra di Poggio a Caiano (Prato), risultato che li ha portati ad appena tre lunghezze dalla vetta. Scesi in campo con la giusta determinazione, gli uomini di coach Passino sono apparsi contratti solo nei primi minuti di gara, poi sono riusciti a portarsi in vantaggio e a incrementarlo per gestire la partita senza correre rischi.

"Eravamo un po' in crisi e nelle due partite precedenti avevamo commesso qualche errore di troppo, dunque era davvero importante vincere e siamo felici di esserci riusciti", ha spiegato il coach della Raimond, Luigi Passino. "Abbiamo giocato da squadra, riuscendo a non correre rischi in un campo difficile. Vogliamo essere protagonisti, abbiamo costruito un roster importante per poter dire la nostra e sono certo che d'ora in poi affronteremo ogni impegno con il piglio giusto, ce la metteremo tutta, poco ma sicuro".

L'argentino Gulam, intanto, è ancora fermo ai box in attesa di risolvere i problemi relativi alla cittadinanza. "Quando potremo schierarlo saremo ancora più competitivi. Lui scalpita, è difficile stare in tribuna mentre i compagni sono in campo, ma arriverà il suo momento", ha concluso il tecnico sassarese.
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