Solo due delle tre squadre sarde impegnate nei campionati nazionali maschili di pallamano scenderanno in campo nella giornata odierna.

Nella massima serie, la Raimond Sassari è volata a Siena per affrontare l'Ego alle 18 sul parquet del PalaEstra, le cui porte però rimarranno chiuse al pubblico come previsto dalle disposizioni governative e federali per limitare la diffusione del Coronavirus.

"Siamo a Siena da ieri, ma stare sereni in questo contesto non è semplice. Ci siamo allineati alle disposizioni nazionali e siamo venuti qui per disputare l'incontro a porte chiuse, ma le notizie non sono piacevoli", ha spiegato il coach della Raimond, Luigi Passino, in Toscana con i suoi rossoblù, che al momento sono quinti ma in caso di vittoria aggancerebbero in quarta posizione proprio i senesi. Una sfida importante, in cui i sassaresi faranno ovviamente a meno del capitano Francesco Mbaye, che dopo essere stato operato al ginocchio in settimana per ricostruire il crociato anteriore, tornerà a disposizione per l'inizio della prossima stagione.

A2 - Nella serie cadetta non si disputerà, nemmeno a porte chiuse, il match tra Verdeazzurro e Parma in programma al PalaSantoru. Una scelta condivisa dalle due società. "Noi e il Parma avevamo segnalato da tempo la peculiarità di questo incontro. La salute delle persone prima di tutto", ha sottolineato la società turritana.

A Nuoro, invece, la sfida tra OjSolution e Chiaravalle in programma alle 19 si giocherà a porte chiuse. "I marchigiani avevano già organizzato la trasferta e hanno chiesto che la gara di oggi venisse disputata regolarmente, quindi si scenderà in campo ma senza il pubblico, come previsto dal decreto del 4 marzo", ha spiegato il tecnico nuorese, Roberto Deiana.
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