L'avventura europea di Amsicora e Ferrini si chiude con una sconfitta. Le campionesse d'Italia, a Barcellona, sono state battute 3-0 dal Sumchanka, a Praga la Ferrini ha perso 4-1 con lo Swansea. Nonostante il risultato finale, rispettivamente sesta e settima, si può definire un'esperienza positiva, al cospetto di squadre di levatura assoluta e maggiore esperienza.

Nel Trophy femminile l'Amsicora ha disputato la finale per il quinto posto ma è stata superata dalle ucraine del Sumchasnka. Risultato sbloccato al 17' da Stetsenko, e quando le cagliaritane speravano nel pari, al 33' un rigore, trasformato da Kernoz, ha messo la parola fine alle speranze di una rimonta. La ripresa è stata giocata discretamente, ma Massidda ha subito la terza rete cdi Shevchenko. Nulla da rimproverare alla squadra di Roberto Carta, in questo torneo giocato tra i colossi europei.

La Ferrini, nel Challenge One femminile, ha iniziato a con grinta disputando un primo tempo esemplare, dopo il vantaggio al 16' di Alacid su corto. A tre minuti dal riposo, inaspettato il pari della squadra gallese con Welsford.

Nella ripresa le ragazze di Figus ripartono all'attacco, ma una distrazione difensiva al 19' è fatale. Nel tentativo di agguantare il pari, la Ferrini si scopre e negli ultimi cinque minuti subisce due reti in contropiede di Marke Jones e Ansley, per una punizione immeritata, ma che non sminuisce l'entusiasmo con cui è stata affrontata, per la prima volta, la competizione europea.
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