Il primo treno per la salvezza immediata, e dunque anche verso la certezza di disputare, nella stagione 2020, il secondo campionato nazionale di baseball, partirà da Parma nel weekend. Per questo domani il Cagliari arriverà in Emilia, in casa dell'Oltretorrente, con l'intenzione di salirci a bordo, dovesse anche prenderlo al volo.

Dopo le prime due gare del playout disputate a Iglesias - la prima giocata in totale emergenza e persa 0-14 e la seconda vinta 3-1 in rimonta -, gli uomini di Walter Angioi avranno tre sfide a disposizione per piegare a proprio favore la serie con l'Oltretorrente, programmata al meglio delle cinque partite. Il playball della prima è previsto alle 15.30 di domani, quello di gara4, invece, alle 10 di domenica, giornata in cui, se le due compagini dovessero essere ancora in parità, verrà disputata a seguire anche la decisiva gara5. I tre match verranno giocati tutti al "Matteo Mussi" di Sala Baganza (Parma), tana della Ciemme Oltretorrente.

IL COMMENTO - "Non vediamo l'ora di giocare, un po' di attesa c'è e si sente, ma siamo sereni. Abbiamo fatto tutto ciò che dovevamo e potevamo per arrivare preparati", ha sottolineato il manager cagliaritano, Walter Angioi. "Andiamo a Parma consci del fatto che, se faremo le cose meglio degli avversari, vinceremo. Vedremo cosa ci riserverà il destino, in ogni caso non rimpiangeremo niente". La buona notizia è che non dovrebbero esserci problemi di numeri, il manager avrà ha disposizione la squadra quasi al completo. "Mancherà solo Michele Ebau, mentre Gabriel Real Sanchez ci raggiungerà domenica perché sabato sarà impegnato con l'U18 dell'Ares Milano".

IL PIANO B - Qualora in Emilia le cose dovessero andar male, non tutto sarebbe perduto. I cagliaritani avrebbero a disposizione una seconda occasione, un altro playout da giocare contro la perdente di una delle altre serie in calendario. Un piano B, insomma, che è preferibile avere ma di cui sarebbe meglio non aver bisogno.
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