Partirà da Bologna l'11 maggio e si chiuderà a Verona il 2 giugno, con passerella finale nell'Arena, la prossima edizione del Giro d'Italia.

Una corsa rosa "Italian Style", come svelato nella presentazione dell'annuale evento: praticamente tutta italiana, con unico sconfinamento nella Repubblica di San Marino.

Tre cronometro, sei tappe di bassa difficoltà adatte ai velocisti, sette di media difficoltà e cinque di alta difficoltà caratterizzeranno il percorso.

Saranno sette gli arrivi in salita, comprese le due cronometro di Bologna e San Marino: 3.518,5 sono i chilometri totali di questa edizione che prevede 46.500 metri di dislivello, uno dei percorsi più duri degli ultimi anni.

La Cima Coppi sarà il Passo Gavia con i suoi 2.618 metri, la Montagna Pantani il Mortirolo e la tappa Bartali la Bologna-Fucecchio. Omaggio a Coppi nel centenario della nascita con l'arrivo a Novi Ligure e la Cuneo-Pinerolo. Oltre a quello sportivo, tanti saranno i temi socio-culturali che si svilupperanno lungo i 3.518,5 km del tracciato. L'arrivo a L'Aquila - a 10 anni dal terremoto che la colpì al cuore alle 3:32 del 6 aprile 2009 - sarà uno dei momenti più emozionanti del Giro.

La Corsa Rosa ricorderà anche personaggi e luoghi che hanno fatto la storia passata e recente del Paese come il ''genio'' di Leonardo da Vinci a 500 anni dalla morte o Indro Montanelli, giornalista saggista e storico, a 110 anni dalla nascita a Fucecchio. L'arrivo a Pesaro sarà dedicato al grande compositore Gioacchino Rossini.

(Unioneonline/D)
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