Il grande triathlon torna in Sardegna in occasione della sesta edizione del Challenge Sardinia, che si terrà il weekend del 27 e 28 ottobre 2018 nel territorio di Pula e del Forte Village Resort.

La grande kermesse sportiva si preannuncia spettacolare per la sempre più numerosa partecipazione di atleti age group nazionali ed internazionali ma soprattutto per la presenza di atleti di fama mondiale. I riflettori saranno tutti su un angolo meraviglioso del Sud della Sardegna che sarà anche quest'anno il fulcro dell'evento. Il format rimane invariato, con qualche piccola novità.

Sabato 27 nel corso della mattina si terrà la gara Sprint mentre nel pomeriggio sarà la volta della Duathlon Kids, alla quale l'anno scorso hanno partecipato oltre 200 ragazzi.

Domenica mattina spazio alla gara HALF, il Challenge Sardinia, individuale e a staffetta.

Novità di quest'anno la Challenge Women, una camminata ludico motoria di 5 km dedicata alle donne in programma il 28 mattina a partire dalle ore 10 il cui ricavato verrà devoluto al progetto Nastro Rosa della AIRC.

L'edizione 2018 si prospetta come un evento di altissima qualità diretto dall'esperienza del team del Forte Village, resort pluripremiato a livello internazionale. Una serie di partnership è stata stretta dall'organizzazione per agevolare il raggiungimento dell'Isola da parte di atleti non residenti in Sardegna che avranno diritto a sconti oer raggiungere Cagliari contattando Lastminute.com per i voli aerei, Sixt per il noleggio auto e Moby e Tirrenia per i traghetti.

Anche quest'anno un importante parterre di atleti professionisti sarà ai nastri di partenza della competizione, primo tra tutti il pluridecorato paratleta di Bologna Alex Zanardi per la seconda volta consecutiva in campo per la gara Half.

Il grande pilota ha dimostrato da tempo la sua passione per il triathlon. Dopo una brillante carriera nell'automobilismo, si è laureato campione CART nel 1997 e 1998, campione italiano superturismo nel 2005, mentre nel paraciclismo ha conquistato quattro medaglie d'oro ai Giochi paralimpici di Londra 2012 e Rio 2016 e otto titoli ai campionati mondiali su strada.

A settembre 2017 è entrato anche tra i grandi del triathlon mondiale essendo il primo atleta paralimpico "Sub-niner" mentre qualche giorno fa all'Ironman Cervia ha superato se stesso conquistando il record del mondo con il tempo di 8 ore 26' 6'' e migliorando di mezz'ora il primato precedente, comunque suo. Tra gli atleti professionisti alla start line il 28 Ottobre spicca tra tutti il tedesco Sebastian Kienle, vincitore dell'Ironman World Championship nel 2014, secondo nel 2016, terzo nel 2013 e vincitore nel 2012 e 2013 dell'Ironman 70.3 World Championship. Nel 2014 e 2016 ha vinto anche il titolo dell'Ironman European Championship.

Alla partenza anche i francesi Cyril Viennot, vincitore nel 2018 dell'Ironman Copenaghen e campione del mondo di lunga distanza nel 2015 e 2016, Sylvain Sudrie, Campione del mondo di triathlon long distance nel 2010, e l'italiano Alessandro Degasperi, mentre sul fronte femminile il pubblico potrà apprezzare le britanniche Laura Siddal, che quest'anno ha conquistato il titolo di Campionessa Europea ETU Long Distance, e Chantal Cummings, l'italiana Margie Santimaria e l'atleta sarda Elisabetta Curridori, Campionessa italiana di duathlon e di triathlon medio nel 2018.

Parteciperà anche un altro atleta isolano, Giovanni Achenza, che alla Paralimpiadi di Rio ha conquistato il bronzo nel triathlon categoria PT1.

Nella distanza sprint parteciperà il villacidrese Emanuele Aru, terzo agli Europei di Cross Triathlon nel 2017, attualmente vice Campione Italiano di Triathlon Cross 2018 e quarto ai Campionati Mondiali di Triathlon Cross in Danimarca.

Ma c'è ancora tempo per le iscrizioni fino al 14 ottobre.

Ancora sport e natura in evidenza per una grande manifestazione che promuove l'immagine della Sardegna a livello internazionale grazie all'organizzazione targata Forte Village e al determinante impulso del direttore generale Lorenzo Giannuzzi, motore di straordinari eventi mondiali che consentono al Sud Sardegna, anche nei periodi di spalla, di muovere flussi turistici importanti che generano economia, indotto e occupazione.

L.P.
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