Calcio Serie D, l'Olbia presenta Mignani: "Qui per fare del mio meglio".
Il pareggio di Castiadas è una lezione da non scordare. Domenica, all'esordio sulla panchina dell'Olbia al posto dell'esonerato Oberdan Biagioni, Michele Mignani ha visto la sua squadra passare dal 3-0 all'intervallo al 3-3, con rischio sconfitta nel finale. Un risultato che pesa sul morale e sulla classifica, con la capolista Grosseto a +10 e i playoff a +4 a quindici giornate dal termine del campionato di Serie D.
La Lega Pro passa ora per l'impresa che i bianchi sono chiamati a compiere: per colmare il gap dalle prime posizioni occorre evitare passi falsi e sperare che, davanti, le antagoniste perdano colpi. Mignani, al debutto alla guida di una prima squadra ma già secondo al Latina, in Serie B, lo sa e non si scompone. "Siamo qua per fare del nostro meglio: le somme le tireremo alla fine", ha detto ieri il neo allenatore dell'Olbia, presentato ufficialmente insieme ai membri del nuovo staff tecnico. Spicca il guru dei preparatori atletici, quel Giorgio D'Urbano che vanta collaborazioni con Alberto Tomba e Nazionali azzurre varie (sci e volley maschile). Promosso dalle giovanili dell'Olbia, ad affiancarlo arriva Andrea Paniziutti, preparatore estivo di Salvatore Sirigu.
A proposito di portieri, il nuovo trainer è Sabino Oliva, ex Alessandria e Benevento. Ultimo ma non meno importante, l'allenatore in seconda sarà Giovanni Pittalis direttamente dalla Juniores dell'Olbia. Al derby con la bestia nera Nuorese, attesa al Nespoli domenica, la prima piccola ardua sentenza.
Intanto, sul fronte mercato si registra il trasferimento di Gianmarco Falasca alla Lupa Castelli Romani in Lega Pro. In entrata gli under Joseph Tetteh (centrocampista del '99), Riccardo Cingolani (attaccante classe '98) e Werther Carboni ('96): il portiere di proprietà del Cagliari, di ritorno dal prestito al Tuttocuoio, segna l'inizio della collaborazione con i rossoblù per la valorizzazione dei giovani. Buone nuove dall'infermeria: solo un'elongazione del flessore per Cossu e tempi di recupero rapidi anche per Vispo, uscito a Castiadas per un problema al ginocchio. L'Olbia dovrà pedalare: in testa come in coda, da qui alla fine nessun avversario regalerà punti.