Claudio Ranieri lascia il Cagliari. Ora è ufficiale. Il tecnico rossoblù ha comunicato al club e ai tifosi la sua intenzione di congedarsi dopo la splendida salvezza ottenuta domenica sul campo del Sassuolo. Si chiude così una lunga storia d’amore, durata 36 anni e fatta di tre promozioni e due salvezze ottenute entrambe alla penultima giornata.

Sui profili social del Cagliari Calcio è stato pubblicato il video in cui l’allenatore romano annuncia l’addio ai colori rossoblù: «Il mio viaggio è iniziato nell’88. Tre anni stupendi, poi sono andato via e sono diventato grande. Ora mi sembra giusto lasciare dopo un’altra promozione, che magari non ci aspettavamo così immediata quando sono arrivato a gennaio, e dopo questa salvezza. È una decisione sofferta, dura, presa a malincuore ma è giusto lasciare adesso. Preferisco andare così e non magari stare un altro anno e le cose non vanno bene. Voglio lasciare un bel ricordo».

Sir Claudio ammette di aver tentennato molto prima di accettare questa seconda avventura nell’Isola, e rivela che a convincerlo sono state le parole di Gigi Riva: «Già avevo paura di tornare, temevo di macchiare i tre anni che ho vissuto qua e che mi hanno riempito il cuore. Nei momenti di difficoltà mi attaccavo a Cagliari e a quest’Isola felice. Non volevo rovinarla e non volevo tornare. Poi quando lessi le parole di Gigi Riva (“Claudio è uno di noi”) sono tornato. Mi son detto lasciamo stare gli egoismi e andiamo a rischiare. Ma ora è giunto il momento di lasciarci».

«Mi auguro di essere ricordato come una persona positiva, che ha chiesto aiuto ai cagliaritani e ai sardi», continua Ranieri, che torna a sottolineare, come spesso ha fatto in questi due anni, l’importanza della tifoseria. «Senza di loro non ce l’avremmo fatta, il pubblico non ci ha mai abbandonato, ci ha sempre soffiato dietro e ha sempre creduto alle mie parole. Di questo vi sono eternamente grato, mi avete fatto vivere un anno e mezzo meraviglioso. Spero di essere stato un degno rappresentante di Cagliari e dell’intera Sardegna. Giovedì ci sarà l'ultima partita e vi abbraccerò calorosamente».

Quello di Ranieri, a 72 anni e mezzo, dovrebbe anche essere un addio al calcio, a meno che non arrivi una chiamata da qualche Nazionale. Il tecnico romano aveva detto che quella di Cagliari sarebbe stata la sua ultima avventura in una squadra di club.

(Unioneonline/L)

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